08 Gennaio 2021 Notizie ed Eventi

Superbonus 2020/2021. Pronti ad affrontare gli interventi in ambito di efficienza energetica

Superbonus 110%

Vademecum per Superbonus

Che cos’è
Il Superbonus è un’agevolazione prevista dal Decreto Rilancio che eleva al 110% l’aliquota
di detrazione delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, per specifici
interventi in ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di
impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.
Le nuove misure si aggiungono alle detrazioni previste per gli interventi di recupero del
patrimonio edilizio, compresi quelli per la riduzione del rischio sismico (c.d. Sismabonus)
e di riqualificazione energetica degli edifici (cd. Ecobonus).
Tra le novità introdotte, è prevista la possibilità, al posto della fruizione diretta della
detrazione, di optare per un contributo anticipato sotto forma di sconto dai fornitori dei
beni o servizi o, in alternativa, per la cessione del credito corrispondente alla detrazione
spettante. In questo caso si dovrà inviare dal 15 ottobre 2020 una comunicazione per
esercitare l’opzione.


Gli interventi agevolabili
Il Superbonus spetta in caso di:
interventi di isolamento termico sugli involucri
sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni
sostituzione di impianti di climatizzazione invernale sugli edifici unifamiliari o sulle
unità immobiliari di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti
interventi antisismici: la detrazione già prevista dal Sismabonus è elevata al 110%
per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021.
Per i limiti di spesa consultare la tabella n. 4 contenuta nella guida - pdf.
Interventi aggiuntivi
Oltre agli interventi trainanti sopra elencati, rientrano nel Superbonus anche le spese
per interventi eseguiti insieme ad almeno uno degli interventi principali di isolamento
termico, di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale o di riduzione del
rischio sismico.

Si tratta di:

interventi di efficientamento energetico (sostituzione di infissi)
installazione di impianti solari fotovoltaici
infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici
Quanto sopra nei limiti di spesa previsti per ciascuno di questi interventi e a condizione
che vengano eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventi trainanti senza
essere preponderante.

Quali vantaggi
La detrazione è riconosciuta nella misura del 110%, da ripartire tra gli aventi diritto in 5
quote annuali di pari importo, entro i limiti di capienza dell’imposta annua derivante
dalla dichiarazione dei redditi.
In alternativa alla fruizione diretta della detrazione, è possibile optare per un contributo
anticipato sotto forma di sconto dai fornitori dei beni o servizi (sconto in fattura) o per la
cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante.
La cessione può essere disposta in favore:
dei fornitori dei beni e dei servizi necessari alla realizzazione degli interventi
di altri soggetti (persone fisiche, anche esercenti attività di lavoro autonomo o
d’impresa, società ed enti)
di istituti di credito e intermediari finanziari.
I soggetti che ricevono il credito hanno, a loro volta, la facoltà di cessione.
È possibile effettuare la cessione del credito o utilizzare lo sconto anche per gli acconti,
questi dovranno essere al massimo 2 e non inferiori al 30%.
Ammontare complessivo delle spese
Per gli interventi trainanti il Superbonus è calcolato su un ammontare complessivo delle
spese pari a:
50.000 euro, per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari funzionalmente
indipendenti site all’interno di edifici plurifamiliari (45.454 €)
40.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono
l’edificio, se lo stesso è composto da due a otto unità immobiliari
30.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono
l’edificio, se lo stesso è composto da più di otto unità immobiliari.
Limiti di spesa
Interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che
interessano l'involucro dell'edificio con un'incidenza superiore al 25 per cento della
superficie disperdente lorda dell'edificio medesimo. La detrazione per la sostituzione dei
serramenti è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro
60.000 (54.545 +110%) moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono
l'edificio. I materiali isolanti utilizzati, ma non i serramenti, devono rispettare i criteri
ambientali minimi di cui al decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio
e del mare 11 ottobre 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 259 del 6 novembre 2017.
AluK IT - San Giovanni Lupatoto, 10 novembre 2020 9
Detrazioni fiscali per interventi di sostituzione di
serramenti esistenti, sostituzione o installazione ex novo di chiusure
oscuranti
fino al 31/12/21
n. di quote
annuali
Superbonus – interventi di sostituzione di serramenti esistenti, chiusure
oscuranti e schermature solari in parti comuni di edifici condominiali
contestuali ad intervento trainante ai sensi del Decreto Rilancio + salto
di due classi energetiche dell’edificio
110%
(tetto di spesa per i serramenti € 54.545
per il numero di unità immobiliari di cui si
compone l’edificio. Analogo tetto di spesa
per schermature solari/chiusure oscuranti)
5
Superbonus - interventi di sostituzione di serramenti esistenti, chiusure
oscuranti e schermature solari in parti private di unità immobiliari di
edificio condominiale o di edificio unifamiliare, contestuali ad
intervento trainante ai sensi del Decreto Rilancio + salto di due classi
energetiche dell’edificio
110%
(tetto di spesa per i serramenti € 54.545
per ciascuna unità immobiliare. Analogo
tetto di spesa per schermature
solari/chiusure oscuranti)